Torta di mele e yogurt greco

torta di mele e yogurtLa fine dell’estate e le prime giornate di autunno sono i momenti giusti per cominciare ad usare le mele nei dolci. Io sono una appassionata di dolci con le mele e posso affermare con certezza che sono il mio comfort food speciale di inizio autunno (e forse anche di tutto l’anno!). La torta di mele e yogurt greco che vi propongo oggi non è altro che una delle tante variazioni della torta di mele classica che per ridurre un po’ i grassi (burro e olio) sostituisce una parte di grassi con lo yogurt greco.

Io non sono una fan degli yogurt, tranne un po’ il greco e il kefir di latte (ne ho già scritto al link, se non sai di cosa parlo ti consiglio di cliccare sul link in rosa). Per cui non preparo quasi mai dolci con yogurt e non ho mai il latte in casa. Tuttavia, devo ammettere che con lo yogurt greco si può sostituire bene la materia grassa, in particolare il burro. Ma attenzione, per esperienza ho notato che più spessa è la farina (io ho usato una farina di tipo 1 in questa torta) più facile è che con l’aggiunta di yogurt la torta finale risulti gommosa. Per cui fate attenzione, quando mescolate per incorporare l’ultimo ingrendiente, la farina, non usate le fruste elettriche e non fatelo troppo velocemente, usate un cucchiaio di legno e mescolate piano piano (in modo da non far attivare il glutine che è poi quello che darebbe la consistenza troppo collosa alla fine). Si posson usare anche farine a basso contenuto di glutine o addirittura senza.

torta di mele e yogurt torta di mele e yogurtTorta di mele e yogurt greco

Stampo da 26 cm

  • 2 uova
  • 200 grammi di farina di tipo 1, setacciata (o altra farina che preferite, anche senza glutine tanto ci sono le uova che tengono insieme l’impasto)
  • 130 grammi di zucchero di canna
  • 30 gr di olio di oliva
  • 50 grammi di yogurt greco
  • 3 mele golden tagliate a fettine e sbucciate
  • 3 cucchiaini di cannella in polvere
  • 1 cucchiaino e mezzo di agente lievitante bio (lo trovate nei negozi Bio sarebbe  cremor tartaro con bicarbonato già porzionato)

Aprire le uova in una ciotola e mescolarle con lo sbattitore elettrico con lo zucchero fino a ottenere un composto spumoso. Aggiungere l’olio versandolo a filo sul composto e continuando a mescolare con lo sbattitore elettrico ma al livello più basso di velocità. Appena finito passare alle mele, molto velocemente per evitare che il composto di uova si smonti completamente.

Tagliare le mele e metterle in una ciotola; ungere e infarinare una tortiera da 26 o 28 cm. Accendere il forno a 180 gradi centigradi. Il mio è a gas e ventilato, e funziona bene lo stesso.

Aggiungere alla farina la cannella e l’agente lievitante. Setacciare il tutto (io uso lo spargi zucchero a velo con la molla, per setacciare velocemente!).

Aggiunere un po’ alla volta, sempre mescolando con lo sbattitore elettrico a bassa velocità, lo yogurt greco al composto di uova; alla fine incorporare la farina, un po’ alla volta (cioè un cucchiaio alla volta) avendo la cura di non usare le fruste elettriche, ma un cucchiaio di legno, altrimenti si attiva il glutine e il risultato finale è una torta più gommosa.

Io ho scelto di versare il composto completo di farina direttamente nello stampo e poi incastrare le fettine sulla torta, a raggiera. Ho poi cosparso la superficie con zucchero di canna e una spolverata di cannella prima di infornare.

In alternativa, potete versare le mele nella ciotola con il composto della torta, dare un paio di girate con il cucchiaio di legno, e poi versare il tutto nello stampo unto e infarinato.

Cuocere in forno per circa 40 -45 minuti. Dopo i primi 35 minuti aprire il forno e inserire uno stecchino nella parte centrale della torta per verificare che sia asciutta. Se lo stecchino risulta bagnato, continuate la cottura e procedete al controllo ogni 8-10 minuti.

 

Filed under Autunno, Food, Torte e dolci
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Questo è un archivio di esperienze e esperimenti. Sono una autodidatta e creativa in cucina a cui piace mescolare ingredienti di tutto il mondo. Condividere mi alleggerisce, perché ho sempre bisogno di trovare bellezza da qualche parte e creala se non ne vedo. Se mi lasci un commento sarò molto felice e sicuramente ti risponderò. In fondo, la comunicazione è bella se è a doppio senso.

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