Susine nere e gin per il Gelato – Home made Icecream

Le “prime volte”danno sempre un po’ di brividi e di giramenti di testa. E sono intense.
Il mio primo gelato fatto in casa e senza gelatiera è una di quelle.

Ora, era un po’ che pensavo a fare il gelato, ma il tempo e gli impegni hanno sempre il sopravvento e credetemi per fare questo gelato, per farlo senza aiuti esterni, avrete bisogno di averne un bel po’ di tempo.
La pazienza sarà l ‘ingrediente principale per la sua riuscita. Tanto so già che in casa avete solo cose genuine da aggiungere come sapori.
Aprite il frigo, prendete la frutta più matura. Quella che non vi va più di mangiare solo come frutta o quella che vi piace tanto che la volete usare ovunque.

Io ho usato le susine nere, unica coltivazione che quest’anno nonostante il tempo malsano ha comunque resistito e dato qualche frutto qua a casa dei mie, nel Lazio.

Ho aggiunto del gin. Quel pizzico di adrenalina in più.

Ricetta per il Gelato fatto in casa
(senza gelatiera)

Ingredienti
3 Rossi d’Uovo bio
300 gr di Susine Nere passate al frullatore
1 Bicchierino di Gin
200ml di Latte scremato
2gr di Farina di Carrube
300ml di Panna (di cui 150ml montati a neve)
90gr di Zucchero di canna integrale
Metodo
Preparare un contenitore di acciaio e metterlo vuoto in freezer per farlo raffreddare. Io ho usato una insalatiera d’acciaio. In un pentolino versare il latte e metà della panna e fare scaldare dolcemente. Intanto montare le uova con lo zucchero di canna bene per almeno 10 minuti. Aggiungere il gin a filo. Stemperare con un paio di cucchiai di latte caldo e versare tutto (sempre a filo e mescolando con la frusta) nel pentolino con il latte. Cuocere per 5 minuti sul fuoco. Spegnere e lasciare raffreddare un po’. Poi incorporare la panna restante montata e la farina di carrube e infine le susine frullate.
Versare nella insalatiera fredda, coprire con pellicola e mettere in congelatore per un’ora scarsa.
Ora viene il bello
Tirate fuori la pazienza, un libro, un film o se siete vicini al mare andate a fare un bagno.
Ad intervalli di circa 1ora e 15/30 ho tirato fuori dal frigo il gelato e frullato per qualche secondo. Per poi rimetterlo nello stampo e di nuovo in congelatore.
Ho ripetuto questo passo per ben 5 volte, aumentando il tempo sempre un po’ di più fino ad essere arrivata alle 2 ore. Fatelo fino a quando il gelato non sembra avere poco ghiaccio e sembra più cremoso. Piu aria incorporerete durante i momenti in cui frullate piu cremoso risulterà. E’ chimica. La farina di carrube aiuta si, ma non vi aspettate di avere un gelato tipo i barattolini appena tolto dal frezeer. Anzi. prima di servirlo lasciatelo fuori dal frezeer anche 10/15 minuti. Mi madre ha un frezeer fortissimo lo dobbiamo fare anche per quelli comprati.
il risultato sarà ottimo se procederete a frullare o rimestare con le fruste a più intervalli. Vi consiglio inoltre uno stampo rettangolare tipo quello del plum cake.
Enjoy your week!
❤❤❤
 
 
 
 

5 Comments

  1. Ciao!!Anch’io sono senza gelatiera e per ora mi sono sempre trattenuta dl provare, però le tue foto mi stanno facendo cambiare idea. Potrei farlo mentre stiro..da quanto sono lenta ci metto un secolo, vuol dire che ogni due magliette mi fermerò per una frullatina al gelato, così i tempi biblici non saranno più imputabili a me ma al gelato!!
    Chiara

  2. Grazie mille per partecipare a Get an aid in the kitchen!
    Devo ammettere che io senza gelatiera non sono mai riuscita a fare un gelato decente… mi si separa sempre,
    Grazie ancora,
    Barbara

  3. Pingback: Zuppa Inglese della Mamma - ricetta rivisitata

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