Come preparare i creakers di riso soffiato [meglio delle nuvole di drago]

L’accurata e lenta (quasi zen) preparazione dei creakers di riso soffiato fritti, simili alle Nuvole di Drago ma senzaglutammato, fecola o altri ingredienti. Solo riso, bianco, classico.

E’ una preparazione in cui la pazienza è un must e poi la soddisfazione arriva al primo morso!

Questa ricetta me l’ha passata mia sorella. E’ un antipasto proprio piacevole che si può preparare per delle occasioni speciali. Il procedimento è un po’ lungo ma se spezzato in fasi (giorno prima e giorno dopo) e organizzati allora vedrete che sarà proprio una passeggiata.

Avrei suddiviso le fasi in quattro:

  • la prima fase: la cottura del riso che va bollito in acqua e stra-cotto.
  • la seconda il riso morbido va schiacciato o ridotto in una crema che va stesa con i mattarello tra due fogli di carta da forno e posizionata su una teglia molto larga.
  • la terza fase: l’asciugatura in forno a temperatura di circa 100°/120°.
  • la quarta: la frittura nel wok con abbondante olio.

Adesso passiamo alla ricetta vera e propria di questi qui che vedete in foto.

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Ricetta Come preparare i creakers di riso soffiato

dosi per 8 persone e anche più

500g di Riso bianco

per la cottura del riso Acqua

Pochissimo sale per l’acqua

Dell’ Olio per friggere (semi di girasole o Evo, secondo il palato)

 

Procedimento

Sulle dosi: in realtà potreste anche farne meno di 500g. L’importante è ricordare che l’acqua deve essere giusta affinché il riso scuocia un po’ e la assorba velocemente.

Oppure se avete messo troppa acqua e il riso sta scuocendo ormai da troppi minuti potete eliminarne l’eccesso e procedere a impastare il riso scotto come una purea. Eliminate l’acqua in eccesso.

Preparare in una pentola con i bordi alti l’acqua da portare ad ebollizione per la cottura del riso. Se volete salatela leggermente, pochissimo. Per ogni tazzina di riso mettete circa il doppio di acqua e poi una per la pentola.

Il riso dovrà lessare e scuocere assorbendo gran parte dell’acqua. Per questo non è il caso di salare molto l’acqua.Cuocere per almeno

Una volta pronto il nostro riso stra-cotto allora va scolato e passato nello schiaccia patate per farne una purea.

Intanto, preparare su una teglia da pizza (bella ampia) 2 fogli di carta da forno antiaderenti. Stenderne uno sulla teglia versarvi la purea di riso, coprire con il secondo foglio di carta da forno e con il mattarello stendere fino a formare un foglio di pasta di riso sottile, max 1cm.

Eliminare l’eccesso di riso ed eventualmente usarlo per una seconda teglia, allo stesso modo.

Accendere il forno a 100/110° con la ventola e mettere le teglie in forno fino a quando non si asciuga.

Come per le meringhe il riso dovrà asciugare lentamente e sarà pronto quando si staccherà dalla teglia (lo strato di riso diventa leggermente trasparente). Ci vuole molto tempo. Potreste fare questo passaggio il giorno prima di friggere e in particolare la sera, iniziando verso le 5.30/6pm. Così il forno vi costa meno!

Quando è asciutto. Possiamo lasciarlo riposare (oppure no) e ne stacchiamo dei fazzoletti di pochi centimetri (diciamo 3x5cm) e li friggiamo in una padella o wok profondo con abbondante Olio caldo.

Vedrete che quando frigge si gonfia un pochino proprio come le nuvolette di Drago cinesi.
Roman fragrante e poi potreste salarlo a piacere in superficie.

Quelli avanzati (se avanzassero) li ho conservati per qualche giorno (3-4) in un barattolo in vetro ermetico.

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Enjoy your week!
❤❤❤

Filed under Entrée, Food, Homemade, Lezioni di cucina, Riso e Grani, Vegetariano
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Questo è un archivio di esperienze e esperimenti. Sono una autodidatta e creativa in cucina a cui piace mescolare ingredienti di tutto il mondo. Condividere mi alleggerisce, perché ho sempre bisogno di trovare bellezza da qualche parte e creala se non ne vedo. Se mi lasci un commento sarò molto felice e sicuramente ti risponderò. In fondo, la comunicazione è bella se è a doppio senso.

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